Guida alla manutenzione degli impianti elettrici     

Oltre alla progettazione e realizzazione degli impianti elettrici è fondamentale la corretta manutenzione, al fine di avere un impianto sicuro con prestazioni che rimangano ottimali nel tempo.

L’attività di manutenzione degli impianti elettrici deve essere effettuata con specifiche periodicità indicate dalle normative di settore.

I rischi che si possono evitare con una corretta manutenzione sono molti, in primis gli infortuni e i danni a persone. Poi i danni alle cose, agli impianti, agli immobili, ai materiali, i disservizi e il pericolo d’incendio.

Attività di manutenzione

La manutenzione degli impianti elettrici è un obbligo per i proprietari, i responsabili e gli amministratori di impianti elettrici secondo quanto indicato nel D.M. 37/2008 (art. 8, comma 2).

Devono essere effettuati due tipi di attività:

  • la manutenzione ordinaria, ovvero l’insieme di interventi finalizzati a contenere il normale degrado d’uso, per far fronte agli eventi che non comportano la modifica della struttura, delle prestazioni o della destinazione d’uso dell’impianto.
  • La manutenzione straordinaria: l’insieme degli interventi destinati a riportare l’impianto in condizioni di esercizio, che non possano essere ricondotti a manutenzione ordinaria, trasformazione, ampliamento o nuovo impianto.

Piano di manutenzione

Vediamo quali sono le regole di un buon piano di manutenzione, in cui vengono prescritte le attività di verifica stabilite dalle normative in vigore.

Il piano comprende: l’esame della documentazione di progetto e il manuale dell’impianto elettrico e un effettivo sopralluogo per verificare lo stato di conservazione dell’impianto e la corrispondenza con quanto indicato nel progetto e nel manuale dell’impianto. Le verifiche effettuate verranno poi annotate in un registro di manutenzione apposito.

Vengono effettuate le seguenti prove:

  • componenti;
  • esame a vista;
  • prove di funzionamento;
  • prove di funzionamento del dispositivo differenziale con tasto;
  • prove di funzionamento del dispositivo differenziale con strumento;
  • controllo del dispersore di terra
  • prove di continuità;
  • condutture elettriche;
  • manutenzione quadri elettrici;
  • serraggio dei morsetti;
  • attività di pulizia.

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