I sistemi di automazione industriale sono davvero fondamentali per le industrie che desiderano essere moderne, innovative e al passo con l’evoluzione tecnologica. In questo articolo troverai una panoramica su cosa sono e sul perché sono essenziali.
Vantaggi dei sistemi di automazione industriale
Questi sistemi sono in grado di migliorare la produttività, efficienza e qualità dei prodotti delle aziende.
- Migliorano la produttività perché le macchine possono lavorare senza interruzione in modo continuo: questo consente di ridurre le operazioni manuali, limitando i costi della manodopera e riducendo al minimo l’errore.
- Le macchine automatizzate, inoltre, seguono standard rigorosi e ripetibili garantendo un livello di qualità costante dei prodotti finiti.
- I sistemi di automazione industriale, infine, forniscono maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro poiché riducono la necessità, per gli operatori, di eseguire lavori pericolosi.
Gli elementi essenziali nei sistemi di automazione
I sistemi elettronici e i software per l’automazione industriale controllano i macchinari e i dispositivi al fine di eseguire compiti specifici e ripetitivi all’interno di un processo produttivo.
Vediamo alcuni elementi essenziali nei sistemi di automazione:
- I sensori che raccolgono, verificano e inviano dati al sistema di controllo.
- Gli attuatori, che trasformano segnali elettrici o digitali in movimenti meccanici.
- I computer industriali programmabili PLC (Programmable Logic Controller). Ricevono input dai sensori, elaborano i dati e comandano gli attuatori.
- I sistemi di supervisione SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition) che effettuano un controllo in tempo reale sui processi, raccogliendo i dati dai sensori distribuiti nell’impianto.
- Infine, i robot industriali: macchine programmabili che eseguono operazioni meccaniche precise e ripetitive.
I sistemi di automazione industriale possono essere fissi, programmabili, flessibili o integrati. Nel primo caso i macchinari sono configurati per produrre un certo tipo di prodotto in modo continuo, ma difficilmente sono riprogrammabili. Nel secondo caso i macchinari possono essere programmati per produrre differenti varianti di un prodotto. Quelli flessibili e integrati consentono un raggio di azione ancora più ampio.